La donna che hai al fianco, emozionata, con abito da sposa, è mia.
Io l’ho creata. Io le ho voluto bene da sempre; ancor prima di te e ancor più di te. Per lei non ho esitato a dare la mia vita. Te l’affido. La prenderai dalle mie mani e ne diventerai responsabile.
Quando l’hai incontrata l’hai trovata bella e te ne sei innamorato. Sono le mie mani che hanno plasmato la sua bellezza, è il mio cuore che ha messo dentro di lei la tenerezza e l’amore, è la mia sapienza che ha formato la sua sensibilità, la sua intelligenza e tutte le belle qualità che hai trovato in lei. Però non potrai limitarti a godere del suo fascino. Dovrai impegnarti a rispondere ai suoi bisogni e ai suoi desideri.
Ha bisogno di tante cose: di casa, di vestito, di serenità, di gioia, di rapporti umani, d’affetto e tenerezza, di piacere e di divertimento, di presenza umana e di dialogo, di relazioni sociali e familiari, di soddisfazioni nel lavoro e di tante altre cose…
Ma dovrai renderti conto che avrà bisogno soprattutto di Me, e di tutto quello che aiuta e favorisce quest’incontro con Me; la pace del cuore, la purezza di spirito, la preghiera, la parola, il perdono, la speranza e la fiducia in Me, la Mia vita.
[…] ancor prima di te e ancor https://www.ritasberna.it/web/wp-content/uploads/2016/01/sposi.jpg https://www.ritasberna.it/web/lettera-di-dio-ad-uno-sposo-%e2%99%a5/ LA CROCE DEGLI SPOSI (da una Catechesi di P.re Jozo Zovko) L’uomo ha inventato la scuola e la […]