Cosa può l’uomo sapere quando è lui l’artefice di tutto questo squallido teatro terreno?
L’uomo si è dato al peccato, al male , all’egoismo. Ha escluso Dio dalla sua vita rendendosi lui stesso un dio per i suoi giorni e i suoi affari terreni. L’uomo è diventato schiavo del dio denaro, ha contaminato tutto l’asse terrestre. L’aria, la natura niente è come Dio ha creato agli inizi della creazione in cui era tutto perfetto.
Dio castiga l’uomo ma nessuno di noi può dire in che modo il Padre decide di punire e mandare castighi sulla terra. Dio è talmente perfetto che non punisce il buono e il misericordioso insieme all’empio.
La vera punizione e il vero castigo devono ancora arrivare!
Noi uomini ci siamo castigati da soli, ci siamo castigati dando libero accesso al peccato nella nostra vita.
Ma Dio è Padre di Misericordia e questo è tempo di conversione. Molte persone parlano troppo e non pregano per ciò di cui parlano.
Non c’è peggior castigo che dell’inferno eterno e del purgatorio fuocante e bruciante di penitenza.
L’uomo pensa che Dio agisca secondo giustizia umana.
Ciò che avviene sulla terra è solo una conseguenza dell’uomo. Dio non provoca terremoti o agghiaccianti cataclismi ma li permette affinchè l’uomo cominci a scuotere la propria coscienza.
Preghiamo e non perdiamo tempo.
Saremo giudicati secondo le nostre opere.
In cielo non entra chi sa le scritture a memoria ma chi ha avuto carità con il fratello.
Rita Sberna