Abbracciare la propria vocazione fino alla fine
Andando a #messa mi ha colpito molto l’omelia del sacerdote centrata sulla propria #vocazione cristiana.
Ha fatto degli esempi sia sul sacerdozio che sulla vocazione matrimoniale.
Come in ogni vocazione, il percorso non è sempre dritto e facile ma a volte è pieno di curve, ostacoli, difficoltà che vanno superati giorno dopo giorno, con la forza dello Spirito Santo e la fede in Dio. A questo percorso non può mancare l’arma della preghiera e della pazienza.
A tal proposito, il sacerdote ha citato un passo del Vangelo dove Gesù diceva alle genti: Chi si mette all’aratro e poi si volta indietro non è adatto per il regno di Dio.
Quest’affermazione di Gesù viene fatta ad ognuno di noi; Gesù si rivolge agli sposi che hanno abbracciato la vocazione matrimoniale, li invita a non voltarsi indietro tutte le volte che in una coppia non si va daccordo, non si ha pazienza reciproca o anche comprensione dei difetti dell’altro; tutte le volte che in famiglia non si perdona il parente, l’amico, il fratello, la sorella, la suocera, la madre.